Un impianto fotovoltaico su tetto è un sistema che utilizza pannelli solari per convertire l’energia solare in elettricità. La pendenza del tetto può influenzare l’angolo di incidenza del sole. In alcuni casi, può essere necessario utilizzare strutture di montaggio regolabili per ottimizzare l’angolo dei pannelli.

Sui tetti piani invece è più facile controllare e regolare l’angolo di inclinazione dei pannelli solari per massimizzare l’esposizione al sole. L’inclinazione in estate deve essere di 30 gradi rispetto al piano, in inverno di 45 gradi perchè il sole è piu’ basso. Ovviamente non sarà possibile modificare, una volta montati, l’inclinazione dei moduli. 

Funzionamento impianto fotovoltaico su tetto spiovente

  1. Assorbimento della luce solare: I pannelli fotovoltaici contengono celle solari fatte di materiali semiconduttori, come il silicio. Quando la luce solare colpisce queste celle si crea una corrente elettrica.
  2. Conversione dell’energia: La corrente continua generata dalle celle solari viene convertita in corrente alternata attraverso un inverter. La corrente alternata è quella utilizzata nella maggior parte delle case e delle imprese per alimentare gli apparecchi elettrici.
  3. Utilizzo dell’energia: L’energia elettrica prodotta viene utilizzata per alimentare gli elettrodomestici, l’illuminazione e altri dispositivi elettrici nell’edificio, oppure può essere stoccata in batterie fotovoltaiche se si tratta di impianto con accumulo. Se la legislazione locale lo permette, può essere venduta alla rete elettrica. In Italia è attivo il cosiddetto “scambio sul posto” ovvero l’energia in surplus prodotta durante il giorno può essere reimmessa in rete. Il gestore la rivende a terzi e riconosce un credito al produttore. Il produttore può acquistare con i crediti la corrente elettrica durante la notte. Purtroppo l’acquisto avviene in proporzione 1 a 3. Ovvero il gestore ce la compra a 1 e ce la rivende a 3. Ecco perchè è ottimale consumare il piu’ possibile la corrente prodotta durante il giorno.

Installazione impianto fotovoltaico su tetto spiovente

  1. Valutazione dell’esposizione: Un’installazione efficace richiede una valutazione dell’esposizione al sole del tetto. L’ideale è un’area esposta al sud, senza ombre da alberi, edifici o altri ostacoli.
  2. Struttura di supporto: I pannelli solari vengono montati su una struttura di supporto fissata al tetto. Questa struttura deve essere sufficientemente robusta per resistere al vento, alla neve e ad altri carichi.
  3. Collegamento elettrico: I pannelli sono collegati tra loro e al sistema elettrico dell’edificio tramite un inverter che converte la corrente continua in corrente alternata.
  4. Monitoraggio e manutenzione: Un sistema di monitoraggio è spesso incluso per tenere traccia della produzione e dell’efficienza. La manutenzione regolare è importante per garantire il corretto funzionamento dell’impianto nel tempo.

Problematiche e esposizione dei pannelli

  1. Ombreggiamento: Anche una piccola ombra su un pannello può influire significativamente sul rendimento. È importante minimizzare l’ombreggiamento durante il giorno.
  2. Orientamento: Un’orientamento verso sud è il più efficace nell’emisfero settentrionale (e viceversa nell’emisfero meridionale). Tuttavia, anche orientamenti leggermente diversi , ad esempio sud-ovest o ovest, possono funzionare bene. In questi casi il rendimento sarà minore, ma l’importante è produrre energia.
  3. Inclinazione: L’inclinazione ottimale dipende dalla latitudine della posizione. In generale, un’inclinazione vicina all’angolo dell’incidenza solare massima migliorerà il rendimento.
  4. Condizioni meteorologiche: Eventi climatici come tempeste di neve o grandine possono danneggiare i pannelli solari. La struttura di supporto deve essere progettata per resistere a tali condizioni.
  5. Inquinamento e pulizia: Lo sporco e l’inquinamento atmosferico possono ridurre l’efficienza. Periodiche operazioni di pulizia dei moduli fotovoltaici da polvere e residui atmosferici sono spesso raccomandate.

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Rendimento dei pannelli fotovoltaici

l rendimento dei pannelli fotovoltaici dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di tecnologia utilizzata, la qualità dei materiali e le condizioni ambientali. I due tipi principali di tecnologie fotovoltaiche sono i pannelli cristallini e quelli sottili (thin film). Vediamo i rendimenti medi tipici per entrambe le tecnologie:

Pannelli Fotovoltaici Cristallini:

  1. Silicio Monocristallino:
    • Rendimento medio: 15-22%
    • Caratteristiche: Questi pannelli sono noti per il loro elevato rendimento, ma possono essere più costosi da produrre rispetto ad altre tecnologie.
  2. Silicio Policristallino:
    • Rendimento medio: 13-18%
    • Caratteristiche: Leggermente meno efficienti rispetto ai pannelli monocristallini, ma di solito più economici.

Pannelli Fotovoltaici Thin Film (Sottili):

  1. Teluro di Cadmio (CdTe):
    • Rendimento medio: 9-12%
    • Caratteristiche: I pannelli CdTe sono spesso utilizzati in grandi progetti a scala industriale. Hanno una buona efficienza in condizioni di scarsa luminosità.
  2. Seleniuro di Rame, Indio e Gallio (CIGS):
    • Rendimento medio: 10-14%
    • Caratteristiche: I pannelli CIGS sono flessibili e leggeri, adatti a varie applicazioni, ma il loro rendimento è leggermente inferiore rispetto ai pannelli cristallini.
  3. Ammorfo di Silicio (a-Si):
    • Rendimento medio: 6-8%
    • Caratteristiche: I pannelli a-Si sono spesso utilizzati in applicazioni di piccole dimensioni o integrate in dispositivi elettronici, ma hanno un rendimento inferiore rispetto alle altre tecnologie.

Quanto può produrre un impianto fotovoltaico su tetto spiovente

In CENTRO ITALIA per ogni Kwp installato possiamo aspettarci tra i 1100 e 1300 kilowatt l’anno, ovviamente in condizioni ottimali di esposizione. In Nord Italia da 1000 a 1250 Kilowatt, al sud Italia tra 1300 e 1500 kilowatt.